Starlink, un ambizioso progetto ideato da Elon Musk che promette di rivoluzionare l’accesso a Internet attraverso connessioni satellitari ad alta velocità. Il suo obiettivo principale è superare le limitazioni dell’accesso Internet, portando la connettività anche nelle zone più remote e scarsamente servite dalle infrastrutture tradizionali.
Ne abbiamo sentito parlare tutti, e chi come me vive in una zona bianca non coperta da fibra ne ha sicuramente seguito l’evoluzione nel corso degli ultimi anni. Ma è veramente un sistema rivoluzionario come promesso da SpaceX? Questo articolo si propone di essere una guida per tutti coloro che stanno valutando l’utilizzo di Starlink. Personalmente, quando ho deciso di testarne il funzionamento, mi sono trovato di fronte a una carenza di informazioni, soprattutto perché in Italia questa tecnologia rimane ancora poco conosciuta.
In questa guida, esploreremo insieme come acquistare Starlink, installare l’hardware e configurare il sistema per garantire un’esperienza ottimale di connessione Internet satellitare.
Indice dei contenuti
Starlink – Verifica della copertura
Il primo passo da compiere è verificare se il tuo indirizzo è coperto dal servizio. Puoi farlo accedendo al sito ufficiale di Starlink e tentando la procedura di acquisto per vedere se ti consente di procedere con il pagamento. Anche se il servizio dovrebbe essere disponibile in tutta Italia, è comunque importante effettuare questa verifica.
Prima di acquistare il kit, ti consiglio vivamente di scaricare l’app Starlink sul tuo smartphone (Android, iOS) e seguire la procedura di scansione del cielo. Per utilizzare il servizio senza interruzioni, è essenziale che il cielo sia completamente libero da ostacoli. L’app utilizza la fotocamera del tuo dispositivo per verificare la presenza di eventuali ostacoli in modo da informarti in caso di problemi con la tua posizione.
Starlink – Scelta dell’hardware
Se hai superato i test di copertura, il prossimo passo per accedere alla connessione Internet offerta da SpaceX è l’acquisto del kit dal sito ufficiale. Attualmente, sono disponibili diverse versioni, ma ci concentreremo sulla versione indicata come “residential” che include la parabola di tipo “standard actuated“. Qual è la differenza tra le varie versioni? Principalmente le caratteristiche tecniche della parabola e gli accessori inclusi. Al momento in cui scrivo questo articolo, SpaceX ha introdotto anche una terza generazione (gen. 3 kit “standard“), volta a ridurre i costi di produzione e migliorare le prestazioni della rete domestica. Tuttavia, la seconda generazione rimane comunque la scelta consigliata per un’esperienza ottimale.
Una volta verificata la copertura e acquistato il kit, avrai accesso a uno store dedicato esclusivamente agli accessori. A seconda del metodo che scegli per l’installazione, potrebbe essere necessario acquistare componenti aggiuntivi per configurare la tua connessione. In questa guida, esamineremo le due opzioni possibili per aiutarti a trovare la soluzione migliore per le tue esigenze.
Starlink – Installazione classica “diretta”
La prima opzione di installazione è quella pensata da SpaceX, tuttavia, non tutti possono effettuarla a causa della struttura dell’edificio in cui si desidera posizionare il sistema, me incluso.
Acquistando il kit, troverai in confezione:
- Parabola Starlink
- Base di appoggio
- Router (gen. 2 o gen. 3)
- Cavo Starlink
- Cavo di alimentazione
L’installazione classica è estremamente semplice: basta posizionare la parabola sulla sua base, collegare il cavo Starlink al router e alimentarlo. La configurazione avviene tramite l’app Starlink ed è automatica, richiede solo pochi minuti.
Tuttavia, questa procedura può risultare complicata perché il cavo Starlink, lungo 15 metri, potrebbe essere troppo spesso per essere steso dal tetto al router. Inoltre il connettore non può essere staccato, quindi nella maggior parte dei casi è comunque necessario tagliarlo per poterlo passare. Se però hai questa possibilità, è sufficiente fissare la parabola in un punto sicuro e avrai accesso a Internet in pochissimo tempo.
Starlink – Installazione alternativa
La seconda modalità richiede più lavoro e l’acquisto di componenti extra, ma nel mio caso era l’unica opzione disponibile e, fortunatamente, garantisce comunque le stesse performance dell’installazione classica.
La differenza principale tra le due opzioni riguarda la stesura del cavo. Nel secondo metodo, non utilizziamo il cavo Starlink incluso nel kit, ma un normale cavo Ethernet di classe 5e o superiroe. È lo stesso tipo di cavo utilizzato per le installazioni delle connessioni radio, come ad esempio quelle di Eolo.
Se il tuo router Starlink è di seconda generazione, sarà necessario acquistare un adattatore Ethernet aggiuntivo dallo store al costo di 40€. Inoltre, dovrai disporre di un secondo router personale che useremo per accedere a Internet.
Lo schema di collegamento è il seguente:
- Colleghiamo il cavo Starlink dalla parabola al router Starlink tramite l’adattatore Ethernet
- Utilizziamo un cavo Ethernet dall’adattatore al router personale
In questo modo, puoi mantenere il router Starlink sul tetto, proteggendolo adeguatamente con un contenitore per esterni, e portare il cavo Ethernet in un secondo punto dell’edificio dove posizionare il router personale.
Dopo aver collegato correttamente tutto, dovrai impostare il router Starlink in modalità bypass tramite l’app e configurare il router personale per accedere a Internet tramite la porta WAN o LAN. Una volta configurato, non sarà più possibile accedere al router Starlink direttamente, ma avrai comunque accesso alle statistiche tramite la connessione remota dell’app.
Starlink – Test di utilizzo
Dopo due mesi di utilizzo, sono qui a condividere la mia esperienza con Starlink. All’inizio ero piuttosto scettico, ma ora mi pento di non aver fatto questa scelta prima. Starlink si è dimostrato il solo fornitore in grado di garantirmi un servizio Internet stabile e veloce. Sì, ci sono state alcune cadute di connessione, ma sono state così brevi da non essere neanche percepibili. Inoltre, sebbene possa capitare che la parabola effettui un riavvio, il disservizio dura solo pochi minuti e finora si è verificato meno di cinque volte.
Per quanto riguarda le prestazioni, i risultati superano di gran lunga le mie aspettative. Ho raggiunto un picco di 400 Mbps in download e 50 Mbps in upload con una media di 200/20. È chiaro che le velocità non sono sempre stabili come una connessione cablata, ma per chi come me non ha altre opzioni, Starlink è davvero una salvezza.
Inoltre, a differenza di quanto molti possano pensare, la latenza è sufficientemente bassa da consentire di giocare online senza problemi. A meno che non siate dei giocatori competitivi professionisti, non noterete alcun peggioramento nell’esperienza di gioco.
Starlink – Lo consiglio?
In conclusione, dopo aver utilizzato Starlink, posso affermare con certezza che rappresenta una soluzione innovativa e affidabile per l’accesso a Internet, soprattutto nelle aree dove le opzioni tradizionali sono limitate o assenti.
Trattandosi di un argomento che può risultare complesso, specialmente per quanto riguarda l’installazione, vi invitiamo a contattarci per qualsiasi dubbio o domanda. Come sempre, siamo qui per aiutarvi.