Vodafone ha finalmente pubblicato sulla pagina voda.it/modemlibero i parametri necessari per poter configurare il VoIP su modem/router alternativi alla Vodafone Station, in ottemperanza alla delibera AGCOM 348/18/CONS (modem libero). Sul sito ufficiale si legge che per la configurazione del VoIP sono necessari i seguenti parametri:
- SIP Domain: ims.vodafone.it
- SIP Protocol : UDP Port 5060
- Codec voce (in ordine di priorità):
– G.711 A-law
– G.729 - Codec Fax (in alternativa)
– G.711 A-law
– T.38
Inoltre, per consentire la fruizione del servizio voce, il modem deve supportare la configurazione automatica degli IP di servizio tramite query DNS di tipo SRV (RFC 2782).
E’ comunque necessario contattare il 190 per poter completare la configurazione: si riceverà, infatti, al termine della chiamata con l’operatore, un SMS in cui saranno indicati username, password e SIP Outbound Proxy.
Inoltre, è consigliato configurare i seguenti parametri, se disponibili sull’apparato che si utilizza per usufruire del VoIP:
- Packetization Time: 20ms
- Expire Time: 3600
- DSCP Marking (decimale): 34
- Resgister fetch/Fetching bindings: NO
- Supporto toni DTMF: RFC 2833, InBand, SIP INFO
- VAD (Voice Activity Detection): non presente
- Supporto 100rel (messaggio PRACK) secondo RFC3262: abilitato
- Supporto UPDATE, secondo RFC3311: abilitato
Al momento in cui scriviamo l’articolo, i parametri sembrerebbero non funzionare. Ma un problema analogo si riscontrò quando qualche mese fa sono stati rilasciati i parametri per la parte dati e si è passati dall’autenticazione tramite host-uniq a quella attuale. Del resto, anche per quanto riguarda il VoIP, è stata abbandonata l’autenticazione tramite host-uniq in favore della classica.
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